Lo Scudo del Sacro Cuore - Apostolato di preghiera per i bambini della Chiesa Cattolica

APOSTOLATO DI PREGHIERA PER L'INFANZIA
NISI CONVERSI FUERITIS ET EFFICIAMINI SICUT PARVULI NON INTRABITIS IN REGNUM CAELORUM
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LO SCUDO DEL SACRO CUORE DI GESU'

“FERMATI! IL CUORE DI GESU’ E’ CON ME!"
Nel 1870 Pio IX approvò lo Scudo del Sacro Cuore,
dicendo che era ispirato dal Cielo  precisando:

“Benedico questo Cuore e voglio che tutti quelli che verranno fatti in conformità a questo modello ricevano la stessa benedizione, senza bisogno che un sacerdote la rinnovi”.

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CHE COSA E' LO SCUDO DEL SACRO CUORE

Lo Scudo del Sacro Cuore è una potente protezione messaci a disposizione contro i rischi che corriamo ogni giorno. Lo possiamo portare in tasca, nella borsa, nel portafoglio.
Possiamo portare addosso lo Scudo, in tasca, nel portafoglio, nel materiale scolastico dei bambini, nei luoghi di lavoro e di riposo. Lo Scudo non è un amuleto. Va portato con autentica fede, con la certezza che solo Gesù ci può salvare.  Se si riceve lo Scudo, portiamolo sempre con noi; se è possibile, metterne uno anche sulla porta della casa e nell'automobile.

Così diciamo al maligno: Alt! Si fermi ogni iniquità, ogni passione disordinata, ogni pericolo che ci minaccia dall'esterno e dall'interno perché il Cuore di Cristo ci protegge. Nello stesso tempo è un modo di dichiarare al Signore: ti amo, in Te confido, rendi il mio cuore simile al Tuo.

Se ricevi uno Scudo dei Sacro Cuore, non essere indifferente! Medita sull'immenso Amore che Gesù Cristo ha per te, e ricevi questo dono come una grande espressione del Suo Amore. Custodiscilo con cura ed impegnati seriamente ad onorare il S. Cuore chiedendogli di aiutarti a vivere una vita santa e cristiana.

BREVI CENNI STORICI

“Egli (Gesù – nda) desidera che lei faccia fare degli Scudi con l’immagine del Sacro Cuore affinché tutti coloro che vogliono rendergli onore lo mettano nelle loro case, e ordini altri più piccoli da portare addosso”
(Santa Margherita Maria Alacoque, Lettera del 2 marzo 1686 alla superiora Madre Saumaise).

Santa Margherita Maria Alacoque iniziò la devozione degli scapolari (o Scudi) da lei confezionati, secondo la visione che ebbe il 16 giugno 1675 e li divulgò tra le sue novizie come segno di speciale protezione. Tale pia pratica fu successivamente autorizzata in tutti i monasteri della Visitazione. In seguito una consorella di Santa Margherita Maria Alacoque, Sr. Anna Maddalena de Remusat, religiosa di un monastero della Visitazione alla quale il Signore fece conoscere in anticipo i danni che nel 1720 avrebbe causato la peste nella città di Marsiglia, con l’aiuto delle sue consorelle,  diffuse migliaia di Scudi nella città colpita dalla peste.  Fu lei ad aggiungere all’immagine del Sacro Cuore il motto: “Fermati, il Cuore di Gesù è con me”. La storia racconta che poco dopo la peste cessò come per miracolo e le persone ammalate ebbero grazie straordinarie. La sua confidenza fu ricompensata: più di una volta la peste è cessata davanti alla Santa Immagine. Ella così domanda la consacrazione effettiva dei fedeli al Sacro Cuore e Mons de Belzunce consacrò Marsiglia al Sacro Cuore nel 1720 e la salvò dalla peste.

Nel 1870 Pio IX approvò definitivamente lo Scudo del Sacro Cuore, dicendo che era ispirato dal Cielo e precisando:

“Benedico questo Cuore e voglio che tutti quelli che verranno fatti in conformità a questo modello ricevano la stessa benedizione, senza bisogno che un sacerdote la rinnovi”.

ATTO DI CONSACRAZIONE

Cuore Santissimo di Gesù, fonte di ogni benedizione, ti adoro, ti ringrazio e, pentito vivamente dei miei peccati, ti presento questo povero mio cuore. Rendilo umile, paziente, puro e in tutto conforme ai tuoi desideri. Proteggimi nei pericoli, consolami nelle afflizioni, concedimi la santità del corpo e dell’anima, soccorso nelle mie necessità spirituali e materiali, la tua benedizione in tutte le mie opere e la grazia di una morte santa. Amen.












Ut in omnibus glorificetur Deus
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