Mese di Luglio
Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo
Santa Maria Maddalena De’ Pazzi e ra solita offrire il Divin Sangue cinquanta volte al giorno. Apparendole Gesù le disse:
“Da che tu fai questa offerta, non puoi immaginare quanti peccatori si siano convertiti e quante anime siano state liberate dal Purgatorio!“
CORONCINA AL PREZIOSISSIMO SANGUE DI GESÙ
Sui grani grossi :
Eterno Padre, io vi offro per il Cuore Immacolato di Maria il Sangue di Gesù Cristo, per la santificazione dei Sacerdoti e la conversione dei peccatori, per i moribondi e le anime del Purgatorio!”
Sui grani piccoli :
“Scenda, o Gesù, il tuo Sangue sopra di me per fortificarmi e sopra il demonio per abbatterlo”.
Alla fine:
Pater, Ave, Gloria, Eterno riposo.
NOTE STORICHE
I fedeli di ogni tempo e in particolare i santi hanno manifestato sempre una grande pietà verso il Preziosissimo Sangue di Gesù, che la Chiesa celebra l’1 luglio nella forma straordinaria del rito romano, con il grado liturgico di solennità. Come diceva san Tommaso d'Aquino: «Il Sangue di Cristo è la chiave del Paradiso»
La Santa Chiesa è nata nel Sangue di Cristo e lo custodisce in sacro deposito. I più grandi Santi sono stati tutti devoti, amanti e predicatori appassionati di questo Preziosissimo Sangue che ci ha redento e, attraverso i Sacramenti, ci purifica e santifica. San Paolo è il vero Dottore del Preziosissimo Sangue. In seguito, questa devozione prese la sua forma moderna da Santa Caterina da Siena (1347-1380),e da San Gaspare del Bufalo (1786-1837).
Il Vangelo (Gv 19,34) attesta che uno dei soldati con la lancia aprì il fianco di Gesù in croce. Secondo la tradizione quel soldato, di nome Longino, raccolse un po’ di terra imbevuta del sangue sgorgato dalla ferita da lui stesso provocata, e lo portò a Mantova, dove la nascose sotterra e dove fu ritrovata l’anno 804.
Per custodire quello che fu chiamato il “Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo”, furono in successione costruite tre chiese, ultima delle quali l’attuale Basilica di Sant’Andrea.
Con la riforma del calendario liturgico, si unì la celebrazione a quella del Corpus Domini, ma nella forma straordinaria del rito romano, oltre che negli istituti dedicati, è sempre possibile festeggiare solennemente il Preziosissimo Sangue di Gesù, che molti devoti onorano con le specifiche litanie, una novena e altre forme di preghiera.